Un’altra attesissima edizione della Settimana della Moda sta per avere inizio. Sfilate, presentazioni di nuove collezioni e modelli, mostre culturali ed eventi di carattere sociale: tutto questo è la Milano Fashion Week, che dal 18 al 24 febbraio 2020 impegnerà la città con un calendario fittissimo. Oltre 180 gli appuntamenti, con 56 sfilate dei brand più conosciuti al mondo, 96 nuove presentazioni al pubblico e 34 eventi d’arte, moda e cultura.

LA STORIA

Ad oggi Milano è fra le “Big Four”, ovvero uno dei luoghi in cui avvengono i quattro eventi più importanti dell’anno dedicati al mondo della moda che si svolgono tra Milano, Londra, Parigi e New York, ma le sue origini risalgono agli anni ’50.

La settimana della moda italiana nacque grazie all'aristocratico italiano Giovanni Battista Giorgini che organizzò una serie di spettacoli a Palazzo Pitti a Firenze. Grazie a Giorgini la moda italiana conquistò una legittimazione internazionale, ma la sua iniziativa ebbe un incredibile successo tale da causare problemi di sovraffollamento nella città di Firenze. Per risolvere tali problemi e gestire in modo più efficiente il traffico di persone che provenivano da tutto il mondo, le sfilate vennero spostate a Milano dove, nel 1975, ebbe luogo la prima Settimana della Moda e la nascita del prêt-à-porter.

 

SOSTENIBILITÀ E RISPETTO PER L’AMBIENTE, TEMI GUIDA DELLA MILANO FASHION WEEK 2020

La MFW segnerà le nuove tendenze per i prossimi sei mesi. Proiettata al futuro, anticiperà le tendenze autunno / inverno di questo anno appena iniziato, che seguiranno il tema guida scelto dall’ONU per tutto il 2020, incentrato sulla eco-sostenibilità e il rispetto per l’ambiente.

Anche gli eventi della Settimana della Moda quindi diventeranno totalmente plastic free, con l’uso di carta al 100% riciclata. Gli allestimenti e le passerelle saranno pensati in un’ottica di rispetto per l’ambiente, sfruttando le nuove tecnologie nella fabbricazione di tessuti e usando materiali riciclati ed eco-compatibili. Il Fashion Hub, infatti, sarà il più sostenibile di sempre, con diverse componenti riutilizzate dalle precedenti edizioni.

 

IL PROGRAMMA E LE NOVITÀ

La settimana si aprirà il 18 febbraio con un evento dedicato alla moda d’oriente, denominato “China, we are with you”, realizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana con la finalità di costruire un ponte tra l’Italia e il colosso asiatico. In un periodo di grandi timori per il Coronavirus, saranno circa un migliaio i buyer e i giornalisti che resteranno in Cina e non potranno partecipare all’evento. La quasi totale assenza di aziende e modelli cinesi verrà fronteggiata con l’evento della serata di apertura, che permetterà agli 8 designer cinesi emergenti di Sino-Italian Fashion Town by Chic Group di partecipare a distanza grazie a live streaming e contenuti speciali, in modo tale da poter presentare le loro collezioni all’interno del Fashion Hub.

A partire dal 19 seguiranno le sfilate di Gucci, Alberta Ferretti, Rambaldi, Jil Sander e Moncler.

Il 20 e il 21 si potranno ammirare i prodotti di Versace, Fendi, Prada, Max Mara e Armani. Negli ultimi giorni, invece, sarà la volta di Biagiotti, Missoni, Ferragamo, Bottega Veneta e Hugo Boss.

Il 20 febbraio aprirà i battenti anche la mostra Memos, excursus storico nel mondo della moda a cura del museo Poldi Pezzoli.

Tra i debutti arriva Ports 1961, seguito da Gilberto Calzolari e Vien. Nuovi sulle passerelle anche Patrizia Pepe, Moon Boot e Giordano Torresi.

Oltre i catwalk, cresce l’attesa anche per gli eventi in programma, tra cui ritornano in calendario le presentazioni di Roberto Cavalli e Romeo Gigli. Agnona presenterà poi la sua primissima collezione uomo, classificata come “la novità”: quest’anno, infatti, alcune case di moda faranno sfilare nello stesso evento, insieme, le collezioni moda uomo e donna.

L’evento viene definito “co-ed”, come le scuole inglesi in cui gli studenti maschi e femmine possono studiare insieme. Un gioco di parole che rompe un tabù storico nel mondo della moda.

 

La Fashion Week potrà essere seguita live su cameramoda.it con streaming delle sfilate, video e fotogallery delle collezioni, attraverso l’App di CNMI. Video delle sfilate e contenuti speciali saranno trasmessi anche sul maxischermo in corso Vittorio Emanuele, angolo piazza San Babila.


Di seguito, il programma completo giorno per giorno.

 

IL CALENDARIO UFFICIALE DELLA MFW AUTUNNO INVERNO 2020/2021

 

Mercoledì 19 febbraio

 

09.30  –  GILBERTO CALZOLARI

10.30  – MARCO RAMBALDI

11.30  – CALCATERRA

12.30  – ULTRACHIC

14.00  – ARTHUR ARBESSER

15.00  – GUCCI

16.00  – ALBERTA FERRETTI

17.00  – N°21

18.00  –  JIL SANDER

20.00  – MONCLER

 

Giovedì 20 febbraio

 

09.30  – MAX MARA

10.30  – GENNY

11.30  – VIVETTA

12.30  – BROGNANO

13.30  – ANTEPRIMA

14.30  – LUISA BECCARIA

15.30  – DANIELA GREGIS

16.00  – PRADA

17.30  – ACT N°1

18.30  – FENDI

20.30  – MOSCHINO

 

Venerdì 21 febbraio

 

09.30  – TOD’S

10.30  – EMPORIO ARMANI

11.30  – ANTONIO MARRAS

12.30  – SPORTMAX

14.00  – ETRO

15.00  – MARNI

16.00  – ICEBERG

17.00  – MARCO DE VINCENZO

18.00  – VERSACE

19.00  – FRANKIE MORELLO

20.00  – CRISTIANO BURANI

 

Sabato 22 febbraio

 

09.30  – SALVATORE FERRAGAMO

10.30  – GABRIELE COLANGELO

11.30  – MSGM

12.30  – AGNONA

13.30  – ERMANNO SCERVINO

15.00  –  PHILOSOPHY DI LORENZO SERAFINI

16.00  – CIVIDINI

17.00  – BOTTEGA VENETA

18.00  – ANNAKIKI

19.00  – MISSONI

20.00  – GCDS

21.00 – PHILIPP PLEIN

 

Domenica 23 febbraio

 

9.30  – PORTS 1961

10.30  – DROME

11.30  – BOSS

12.30  – LAURA BIAGIOTTI

13.15  – FILA

15.00  – VIEN

16.00  – GIORGIO ARMANI

18.00  – SIMONA MARZIALI

 

Lunedì 24 febbraio

 

9.30  – ATSUSHI NAKASHIMA

10.30 – ALEXANDRA MOURA